Tecnologie digitali per una transizione sostenibile per l’economia e per l’ambiente

Al Forum Internazionale della Meccatronica al NOI Techpark Brunico, le sfide e le opportunità di Industria 5.0

Bolzano, 4 ottobre 2023 – 200 partecipanti del settore manifatturiero, oltre 100 incontri B2B, 120 persone in visita a 4 aziende e 16 espositori: sono i numeri del Forum Internazionale della Meccatronica tenutosi la scorsa settimana al NOI Techpark di Brunico. Al centro: la necessità di produrre in modo sempre più intelligente e sostenibile. Dai lavori sono emerse le numerose sfide per le aziende manifatturiere e la necessità di sviluppare soluzioni sostenibili, dal punto di vista economico e ambientale.

A sottolineare l’approccio integrato alla sostenibilità è stato Dominik Matt, Direttore di Fraunhofer Italia e professore di unibz, nel suo discorso sulla trasformazione duale. Da circa 250 anni, stiamo assistendo a una crescita economica quasi inarrestabile. Il progresso tecnologico ha portato a successi economici e sociali, ma ha anche accelerato notevolmente l'uso delle risorse naturali. Negli ultimi 15 anni, l'esplosione della società dell'informazione ha contribuito ulteriormente all'aumento del consumo di energia. Entro il 2030, la domanda di elettricità di tutti i data center rappresenterà circa l'8% del consumo energetico globale, oltre alle emissioni di CO2 legate all'elaborazione dei dati, che è già superiore a quella del traffico aereo mondiale.

«La sfida per le aziende consiste nel collegare in modo significativo la digitalizzazione alla sostenibilità. Per questo parliamo di Industria 5.0, condigitalizzazione e automazione a beneficio dell'ambiente. L’obiettivo non è diventare sempre più veloci ed efficienti per produrre di più, ma piuttosto a produrre in modo più sostenibile per preservare le risorse», ha spiegato Matt, portando a modello il progetto SMART-Pro. Fraunhofer Italia, infatti, sta sviluppando insieme a diverse aziende un software che ottimizza il processo di pianificazione nella produzione: utilizzando l'intelligenza artificiale e un gemello digitale, crea un flusso efficiente nella produzione. Tutto ciò, evita regolazioni manuali, riduce temi e scarti, abbatte il consumo di energia e consente al personale specializzato di dedicarsi ad attività a maggiore valore aggiunto.

Oltre a questa e molte altre interessanti presentazioni dal mondo della ricerca e dell’industria, i/le partecipanti hanno potuto fare networking intervenendo a incontri B2B, visitare aziende locali di successo, tra cui GKN Automotive, Intercable, GKN Hydrogen, Durst e Loacker, e partecipare a una serata organizzata dalla rete Automotive Excellence per scambiarsi idee ed esperienze.