Fusion Grant: il bando per la ricerca applicata arriva alla terza edi-zione

Fondazione Cassa di Risparmio e NOI Techpark rinnovano il supporto a giovani ricercatrici e ricercatori per le aziende altoatesine.

Bolzano 29 maggio 2024 – Su iniziativa e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e in collaborazione con il Südtiroler Wirtschaftsring e Rete Economia Alto Adige, nel 2020 il NOI Techpark ha lanciato per la prima volta Fusion Grant, il bando che sostiene la collaborazione tra il mondo della ricerca e le aziende altoatesine, mettendo al centro ricercatrici e ricercatori post-doc under 40. Nelle prime due edizioni sono stati finanziati 19 progetti di 27 imprese locali con 27 dottorati e dottorate per un valore complessivo di oltre 1 milione di euro. Oggi, 29 maggio, è stata ufficialmente lanciata la terza edizione: la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano rinnova il bando da 500.000 euro per la retribuzione di personale di ricerca altamente qualificato.

«Sostenendo questa iniziativa, la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano vuole dare un contributo allo sviluppo strategico del nostro territorio. Trasferire le conoscenze in modo organizzato è molto importante per riuscire a gestire e sviluppare le questioni sociali. I vantaggi sono sia per il mondo accademico, che per l'economia e la società civile. Con Fusion Grant, vogliamo offrire a giovani ricercatori e ricercatrici l'opportunità di avvicinarsi al mondo delle imprese, di dimostrare le proprie capacità e di esplorare le opportunità di carriera» - spiega Konrad Bergmeister, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.

Con la seconda edizione di Fusion Grant, appena conclusasi, sono stati finanziati 10 progetti. Le aziende - tra cui Edyna, Loacker e Konverto - hanno lavorato ai progetti per circa un anno insieme alle équipe di ricerca di Eurac Research, del Centro di Sperimentazione Laimburg e della Libera Università di Bolzano. Alcuni dei risultati sono stati presentati durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina al NOI Techpark.

La Libera Università di Bolzano e l'azienda Durst di Bressanone hanno sviluppato un sistema di assemblaggio e smontaggio robotizzato per prodotti industriali che riduce i costi di manodopera e i tempi grazie all'automazione, rendendo redditizio il riutilizzo e il riciclo nell'industria. Würth, HELLA ed Eurac Research hanno combinato le finestre intelligenti con i sistemi di monitoraggio e controllo delle abitazioni, per un maggiore comfort e un minore consumo energetico. Il sistema sviluppato è già in fase di test grazie alla stretta collaborazione nell'ambito di Fusion Grant. Mirnagreen e il Centro di Sperimentazione Laimburg, invece, hanno sviluppato nuove tecnologie per la purificazione di estratti vegetali ricchi di microRNA. Si tratta di piccole molecole che si trovano anche negli scarti di frutta e verdura e che hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Grazie al metodo di estrazione già brevettato da Mirnagreen e al lavoro di ricerca congiunto, è ora possibile realizzare un processo industriale scalabile per produrre estratti purissimi ricchi di questi ingredienti.

«Fusion Grant rafforza due aspetti che sono importanti per il nostro territorio e per la sua forza innovativa: in primo luogo, il collegamento tra imprese e ricerca per generare maggiori investimenti in R&S. In secondo luogo, l’attrazione di personale specializzato altamente qualificato. Questi due aspetti aiutano le nostre aziende a sviluppare nuove tecnologie e a promuovere un ambiente economico dinamico e basato sulla conoscenza. È anche così che manteniamo l'Alto Adige competitivo» - afferma Armin Gatterer, Direttore del Dipartimento provinciale Innovazione e Ricerca.

«Per noi Fusion Grant è un'iniziativa di punta che sottolinea gli investimenti fatti dalla Provincia di Bolzano nell'infrastruttura di ricerca del NOI Techpark. I dati delle prime due edizioni, con quasi 20 progetti finanziati e 27 aziende coinvolte, parlano da soli. Ci fa piacere poter sostenere anche nella terza edizione promettenti collaborazioni tra imprese e scienza al NOI» - commenta il direttore del NOI Ulrich Stofner.

Per la terza edizione del bando Fusion Grant, lanciata ufficialmente oggi, la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano mette a disposizione un finanziamento da 500.000 euro. Le aziende interessate possono presentare domanda insieme a un gruppo di ricerca con sede al NOI entro il 4 ottobre 2024. Per ogni progetto sono disponibili circa 50.000 euro di finanziamenti per impiegare nei progetti oggetto del bando giovani ricercatrici e ricercatori altamente qualificati. Tutte le informazioni sulla procedura di candidatura e sui progetti delle ultime due edizioni sono disponibili al seguente indirizzo: fusiongrant.info.